Alla Medaglia d’oro al Valor Militare Ten. Col. Gianfranco Paglia il Premio Golia 2021


Napoli 29 giugno – Nella Sala dei Baroni del Comune di Napoli si è tenuta la premiazione della edizione 2021 del “Premio Golia”, riconoscimento istituito dal Centro Studi “Pietro Golia”.

Il Giornalista Pietro Golia, Nato a Napoli, aveva fondato alla fine degli anni 70 il circolo culturale Controcorrente, libreria che divenne il punto di riferimento per migliaia di militanti e simpatizzanti della destra missina e poi del meridionalismo. Nel 1994 aveva fondato le edizioni Controcorrente che hanno pubblicato numerosi testi e saggi di Storia delle Due Sicilie, di economica, pubblicando prestigiosi autori come Solzenicyn ed Alain De Benoist, ideologo della nuova destra francese. Mori stroncato da una patologia a soli 67 anni.

La giuria del Premio Pietro Golia, coordinata dal presidente professor Luigi Branchini e dalla vicepresidente dottoressa Lina Lucci, ha individuato quattordici personalità alle quali verrà assegnato un riconoscimento che spazia tra giornalismo, ricerca, solidarietà, filosofia, medicina, impresa, moda e musica.

Per la prima edizione del premio, tra le diverse candidature, la scelta è ricaduta sul Tenente Colonnello Gianfranco Paglia, Ufficiale paracadutista di complemento della Folgore, che come molti ricordano rimase gravemente ferito durante la missione in Somalia nel 1993.

Il sottotenente Gianfranco Paglia, che durante l’azione fu colpito da tre pallottole (di cui una al polmone che causò un’emorragia interna e una al midollo spinale che lo costringerà alla sedia a rotelle per tutta la vita) mentre cercava di portare in salvo l’equipaggio di uno dei blindati immobilizzati.

Per il suo eroico atto, fu insignito di Medaglia d’Oro al Valor Militare e non fu congedato ma iscritto nel Ruolo d’Onore dell’Esercito Italiano. Oggi è anche capitano del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa (GSPD).

Nel corso della manifestazione, alla quale sono state invitate i notabili della città di Napoli come il Prefetto di Napoli Marco Valentini, il Questore Alessandro Giuliano, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il Comandante della Polizia Municipale di Napoli Ciro Esposito, nonché alcune Associazioni di rilievo in tema con l’evento come quella dei paracadutisti sportivi, sono stati visionati alcuni filmati, a cominciare da quello della ricostruzione dell’agguato al Check Point Pasta e degli altri fatti accaduti nel corso della missione in Somalia, ma anche sulle attività del Gruppo Paralimpico della Difesa, inframmezzandoli con brevi domande postegli dal giornalista de “Il Mattino” Antonino Pane.

Paglia ha risposto con schiettezza, simpatia e la verve di cortese ironia che gli è propria come quando, alludendo alle sterili polemiche sulle apparizioni in uniforme del Generale Figliulo, ha sentenziato che se l’uniforme di un Servitore dello Stato nell’esercizio delle sue funzioni crea disagio a qualcuno, non è un problema dei militari.

Al Colonnello Paglia sono stati donati anche svariati ulteriori riconoscimenti come quello consegnatogli dal Consigliere regionale e comunale Marco Nonno (FdI) che ha donato a Paglia una targa.

Proprio a Nonno è stato chiesto di interloquire col Sindaco di Napoli perché a Paglia sia attribuita la cittadinanza onoraria della città di Napoli.