L’Unità Nazionale


Come si sa nel 1860 i garibaldini da sud e l’esercito dell’Alta Italia da nord attaccarono il regno borbonico e, già che c’erano una parte dello Stato pontificio.
Fu una guerra di conquista, dato che le popolazioni del sud dimostrarono con la guerra del brigantaggio di non essere d’accordo.
E’ vero che Garibaldi aveva promesso ai contadini, come ad esempio Carmine Crocco, la terra, cosa che il governo di Torino non volle accettare, ma che gli abitanti del sud considerassero troppo diversi dalle loro tradizioni gli invasori è quasi certo.
Molte cose sono poi passate nel corso dei decenni. La Prima Guerra Mondiale, tra le tante conseguenze negative ( a mio parere ), ne ebbe anche di positive, come ad esempio una maggiore coesione della popolazione italiana. I Savoia si spesero molto per le popolazioni del sud, lo dimostra il fatto che durante il Referendum Monarchia Repubblica fu soprattutto il sud, a cominciare da Napoli, a votare per i Savoia.
Oggi credo ci siano delle forze che spingono per una divisione dell’Italia, sia a nord che da sud. Ma ci conviene dividerci di nuovo ? Secondo me con la creazione della regioni al posto delle prefetture si è indebolita l’unità nazionale.
Vorrei dire ancora solo che io sono mezzo del nord e mezzo del sud. A me la Spedizione dei Mille ha fatto comodo. Se no non sarei nato.