Napoli, vittoria amara contro il Granada
Vincere 2-1 al Maradona contro la formazione spagnola del Granada non è bastato agli uomini di Gattuso per continuare il percorso in Europa League.
Cosa ha fallito il Napoli nella doppia sfida contro gli andalusi? Innanzitutto i gol che nella partita d’andata sono del tutto mancati, ma soprattutto hanno pesato i troppi errori in difesa.
Dopo la sconfitta 2-0 al Nuevo Estadio de Los Carmenes al Napoli serviva l’impresa: realizzare almeno tre gol senza però incassarne. Un progetto troppo ambizioso per una squadra che non sta vivendo un momento particolarmente brillante, con il blocco d’attacco, Osimhen, Petagna e Lozano, in avaria e Mertens a mezzo servizio. Nonostante tutto Gattuso ci ha provato alternando in campo un paio di moduli e i giocatori superstiti a disposizione. Il miracolo però non si è compiuto, le reti di Zielinski e Fabian Ruiz non sono state sufficienti ed il gol di Montoro ha spento definitivamente ogni speranza di qualificazione, permettendo agli spagnoli di passare agli ottavi.
Il Napoli esce dall’Europa League con tanta rabbia e rammarico dal momento che l’avversario era abbordabile e non certo superiore, ma ha pagato a caro prezzo tutti i propri errori, troppi e grossolani, e le assenze importanti per infortuni e covid.
Dopo Supercoppa e Coppa Italia sfuma così anche il terzo obiettivo stagionale per la squadra di De Laurentiis e comincia a scricchiolare la panchina.
La concentrazione adesso è tutta diretta sul campionato ed al Napoli, per salvare una stagione, al momento fallimentare, restano sedici partite, oltre al recupero con la Juve a Torino che si giocherà il 17 marzo, per inseguire l’ultimo ed unico traguardo che rimane alla società azzurra: la qualificazione in Champions, vitale per morale e futuro del club.
Ma per questo traguardo occorrerà cambiare passo, provare ad organizzare le idee per ritrovare gioco e fiducia.
Prima di ogni cosa però bisognerà ritrovare gli uomini e l’entusiasmo per una missione possibile: il quarto posto. Si comincia stasera alle 18,00 con il derby campano contro il Benevento che la scorsa settimana ha pareggiato 0-0 al Vigorito contro la Roma di Fonseca.
