Distribuite già 7000 copie del romanzo “Io sono una famiglia – Il gabbiano”


Premi, menzioni e 7.000 copie distribuite in tutta Italia grazie al passaparola per il romanzo “Io sono una Famiglia – Il Gabbiano” di Liz Chester Brown.
Il romanzo, ambientato tra Bogliasco e Genova, racconta di una donna che si libera dalla violenza di una famiglia normale.

Diecimila chilometri con il bagagliaio della macchina pieno di libri. Liz Chester Brown, pseudonimo di Francesca Sivori, ha incontrato uno per uno i librai di tutta Italia che hanno in vendita il suo romanzo autobiografico Io sono una famiglia – il gabbiano, distribuendo brevi manu 7.000 copie. Ognuno è stato l’inizio di una catena passaparola che ha portato a un migliaio di copie vendute in pochi mesi. Il viaggio non è ancora finito e nel frattempo il romanzo è arrivato terzo al Premio nazionale “Giovanni Bovio” di Trani 2020, finalista al Premio nazionale “Bukowski” 2020, finalista al Premio “Mario Soldati” 2020, ha ricevuto la Menzione speciale al Premio “Alda Merini” 2020 e la Menzione di merito all’VIII premio letterario internazionale “Città di Sarzana” 2020. Bottino rilevante per un libro autoprodotto e proposto porta a porta. Senza agenti, senza case editrici, senza campagne pubblicitarie. Solo le parole e i passi dell’autrice, al suo esordio con un romanzo che illumina quelle zone oscure che si annidano nelle famiglie cosiddette normali.

Situazioni più diffuse di quanto si pensi, potenzialmente esplosive e troppo spesso ignorate.

Io sono una famiglia – il gabbiano, ambientato tra Bogliasco e Genova, racconta la storia di Arianna, dall’infanzia, anni in cui si sviluppa l’affettività, l’emotività ma anche quando si formano i più gravi traumi psicologici, fino all’età matura, seguendo un percorso di crescita, di maturazione e infine di liberazione.

Il romanzo descrive le violenze psicologiche e fisiche, le regole irragionevoli, i silenzi crudeli imposti da una madre affetta da una malattia mentale diagnosticata troppo tardi e mai curata. Sullo sfondo di una Liguria arroccata tra cielo e mare, la vita quotidiana della famiglia Marsano, tra nascite, matrimoni, morti, visite ai parenti, studio, lavoro, scorre in una tranquillità solo apparente in cui si nasconde il dolore di tutti i suoi componenti: mamma Ada, papà Francesco e tre figli. Arianna, uno di loro, impara a conoscersi e a esprimersi grazie all’amore del padre, l’amicizia di persone sensibili e generose, la passione per la musica.

La musica è il fil rouge di tutto il romanzo: anche quando non se ne parla. La si ritrova costantemente nel ritmo, nella musicalità dello stile della scrittrice che con serenità e tal volta ironia, riesce a rendere il racconto agile, sinuoso e godibile fino all’ultima pagina.

Francesca, la Arianna del libro, ha accostato la sua storia al Notturno op. 48 n.1 di Fryderyck Chopin, vera colonna sonora del romanzo.

www.iosonounafamiglia.com

Francesca Sivori, alias Liz Chester Brown

Classe 1960, Francesca Sivori è musicista. Per molti anni si è dedicata all’organizzazione e alla direzione artistica di eventi legati alla musica classica, a Genova e a Milano. Oggi lavora per l’orchestra AllegroModerato di Milano (www.orchestraallegromoderato.it): è pianista conduttore nei laboratori di musica da camera e ha fondato l’orchestra AM in Madagascar, a Diego Suarez. Io sono una famiglia – il gabbiano è il suo primo libro.


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Fonte:
Eliana Quattrini