Da oggi lancette indietro di un’ora: torna l’ora solare


Nella notte appena trascorsa, tra le due e le tre del mattino, è stata reintrodotta in Italia l’ora solare, ossia l’ora che effettivamente è rappresentativa del percorso apparente del sole nel cielo per cui al mezzogiorno locale il sole si troverà effettivamente al culmine della sua illusoria traiettoria sopra l’orizzonte.

Durante la notte tra sabato 24 e domenica 25, dunque, si dormito un’ora in più avendo riportato le lancette figli orologi dalle 03.00 alle 02.00 del mattino.

Come molti sanno le ragioni dell’alternarsi tra ora solare e ora legale deriva dal preteso risparmio energetico, in termini di consumo elettrico soprattutto per minore esigenza di illuminazione, che si otterrebbe avanzando le lancette di un’ora quando le giornate si allungano e riportando gli orologi all’orario solare da metà autunno a metà primavera quando si accorciano.

Si dice che fu l’americano Benjamin Franklin nel 1874, mentre si trovava a Parigi, a originare il principio del risparmio energetico conseguente a un cambio artificiale di orario, pur non avendolo mai indicato apertamente, ironizzando sulle presunte abitudini poco mattiniere dei cittadini francesi in una sua lettera dove si chiedeva retoricamente quante candele si sarebbero potute risparmiare se i parigini avessero usato tutta la luce del sole disponibile durante la giornata invece di alzarsi tardi.

L’ora legale ritornerà domenica 28 marzo 2021 e, forse, sara l’ultima volta che si dovranno spostare gli orologi poiché il Parlamento Europeo ha votato a favore dell’abolizione dell’alternanza dell’ora proprio a partire dal 2021, anno ogni paese dovrà scegliere il proprio fuso orario in accordo con la UE.

A quel punto l’Italia dovrà decidere se conservare per tutto l’anno l’ora legale come parrebbe, o adottare quella solare definitivamente.