La rinascita di San Giorgio a Cremano passa per Aldo Galdieri


Aldo Galdieri, avvocato, é uno dei volti più noti e stimati della politica sangiorgese.
Alle prossime elezioni amministrative locali si presenta candidato alla poltrona di primo cittadino del comune di San Giorgio a Cremano.
Tra i punti salienti del suo programma politico la trasparenza amministrativa, il sostegno alle attività produttive, la valorizzazione del territorio, la scuola, la cultura e il tempo libero, le politiche sociali, la protezione civile, la fiscalità e i tributi.

San Giorgio a Cremano è un comune dell’area metropolitana di Napoli. Nonostante un passato fulgido fatto di splendide ville, lussureggianti giardini, terra fertile e illustri personaggi (NDR: l’ultimo dei quali è stato Massimo Troisi), vive da anni in Uno stato di progressivo declino.
C’è però chi intende invertire la tendenza e, forte di una identità politica ben radicata, si è rimboccato le maniche e si presenterà alle prossime elezioni amministrative locali per la carica di sindaco,
È Salvatore Galdieri, detto Aldo, stimato avvocato e apprezzato da tutti per la coerenza delle sue idee politiche, che in occasione della attuale competizione letterale ha siglato un programma “di spessore”, ossia incentrato sulla rivalutazione dei valori, nella convinzione che la politica, quella vera, si debba fondare su idee coerenti e non sull’opportunismo del momento.

Noto per la coerenza delle sue idee Aldo Galdieri, infatti, è uno dei pochissimi astri della politica della cittadina vesuviana che negli anni non ha cambiato casacca ideologica.

Chiediamo a Galdieri di riassumere i punti della sua azione politica e di amministratore.

L’avvocato così ci risponde:

Innanzi tutto il recupero della trasparenza e dell’efficienza amministrativa e della partecipazione dei cittadini alla gestione della cosa pubblica.
Fratelli d’Italia intende governare la città basandosi su un modello che possa garantire sviluppo e vivibilità.

In questo senso la politica del comune dovrà essere improntata al sostegno delle attività produttive, commerciali e artigianali presenti sul territorio.
Sarà un preciso impegno individuare, razionalizzare e comprendere quanto necessitano le categorie del tessuto produttivo cittadino al di assicurare l’aumento dei servizi a disposizione degli operatori economici.

Questo, ovviamente, passerà anche attraverso una corretta politica di gestione del territorio e dell’assetto urbano.
Recuperare la memoria storia riqualificando gli arredi urbani, specie della parte storica, consentirà anche lo sviluppo delle attività commerciali e artigianali che vi si trovano.
Analogamente la politica del territorio non può prescindere dalla tranquillità di cittadini e operatori economici. Aumentare la sicurezza contrastando la microcriminalità dilagante in città, infatti, sarà cruciale dell’azione di governo e si potrà fare introducendo concretamente La figura del vigile di quartiere, istituendo un servizio di Polizia Municipale H.24 e promuovendo un vero coordinamento tra le forze di polizia.
Inoltre, per favorire il trasporto delle merci e il movimento delle persone, è indispensabile ripristinare il casello autostradale di vis Gianturco consentendo l’immissione verso Napoli e verso Salerno.
Inoltre sarà opportuno rivedere il sistema delle strisce blu, casomai eliminandole, in quanto San Giorgio non è una realtà turistica o industriale per cui le aree di sosta a pagamento non attraggono soldi provenienti da persone estranee alla comunità sangiorgese ma, di fatto, costituiscono un’ulteriore tassa per gli stessi residenti.

Ma la rivoluzione promessa da Aldo Galdieri toccherà anche altri temi importanti come, ad esempio, la scuola, la cultura e il tempo libero.
Particolare attenzione verrà dedicata allo sviluppo culturale della città mediante un programma di modernizzazione delle infrastrutture scolastiche, dei parchi e dei centri culturali ed artistici.

Chiediamo all’avvocato Galdieri quali saranno, invece, i programmi circa le politiche sociali.
“A favore delle esigenze dei giovani sarà dedicata particolare attenzione attuando nuove politiche sociali tendenti a eliminare l’attuale vuoto dell’offerta formativa A loro dedicata.
L’obiettivo è quello di consentire ai giovani di restare a San Giorgio a Cremano e non farli allontanare alla ricerca di opportunità di formazione o di lavoro.
All’altro estremo anche gli anziani riceveranno particolare attenzione perché il soddisfacimento delle loro esigenze sia agevolato e, anzi, perché il loro ruolo sociale sia recuperato.

Infine Galdieri fa un accenno anche a quella che sarà la politica fiscale sotto la sua guida illustrando una serie di razionalizzazioni dei flussi finanziari del comune. La riduzione della spesa pubblica consentirà anche la diminuzione della richiesta economiche ai cittadini in termini di tassazione IMU TARI, Addizionali IRPEF, etc. con la positiva conseguenza, potendo i cittadini di risparmiare maggiormente su queste voci, di incentivare l’economia locale.

In definitiva, conclude l’avvocato Aldo Galdieri (che nei prossimi giorni sarà presente presso il gazebo sito a via Manzoni in corrispondenza del bar “La mousse” per incontrare tutti i sangiorgesi che volessero approfondimenti sul suo programma politico in qualità di candidato a sindaco), vogliamo semplicemente che San Giorgio torni ad essere una città che piace ai suoi cittadini.