
La gnoccheria dello Chef Pierluigi Gallo: da un dolce ricordo a un menù di gran successo
Giulia Restaurant è tornata a deliziare il palato dei suoi ospiti, trasferendo il ristorante ai piani superiori, su delle terrazzette di grande atmosfera con affaccio sul biondo Tevere che, al crepuscolo, vengono illuminate da filari di luci. È questa la novità principale di Giulia per la stagione estiva 2020 che, dopo la riapertura, è tornata ad accogliere i suoi clienti con il nuovo spazio “open air”.
In carta, infatti, accanto al menu estivo, ritroviamo i must di “Giulia”, come il Senza spaghetti con le vongole, un tortellino di pasta all’uovo con una emulsione di spaghetti alle vongole, salsa al prezzemolo e vongole sgusciate. O il Baccalà, spuma di ventricina, mozzarella di bufala e lattugain cui si incontrano cibi simbolo di Lazio, Abruzzo e Campania. O ancora il Polpo, che si veste ogni stagione con ingredienti diversi e, nel menu estivo, è proposto ai peperoni.
La vera novità dell’estate 2020 è la“gnoccheria”, gustosi e sfiziosi gnocchi in doppia versione, ripiena o alla romana. Nel primo caso, per i ripieni, si può optare per: ricotta di bufala, salame napoletano, pepe, mozzarella e pomodoro arrosto; parmigiana di melanzane, basilico e spuma di provola; amatriciana, fonduta di pecorino e guanciale croccante; baccalà e maionese di peperone o, infine, la “punta di diamante” di Giulia, con le spuntature, pomodoro giallo datterino e stracciatella. Nelle proposte di gnocchi alla romana, invece, troviamo cinque varianti: prosciutto di tracina, lampone ghiacciato e limone; filetto di manzo marinato, burrata e alici affumicate; baccalà mantecato al rosmarino e caramello di peperone; genovese di polpo e chutney di melanzane, datterino e spuma di provola.
Classe ‘83, lo Chef Pierluigi Gallo cresce nel ristorante di famiglia, vicino Vasto, tra soffritti e profumi di brace, sperimentando tutti gli aspetti della ristorazione: dal bar alla sala, passando per cucina e panificazione, fino a testare anche il fronte della pizzeria. Il dolce ricordo della nonna che preparava gli gnocchi lo ha portato a creare la“gnoccheria”:una proposta varia e originale di gnocchi che ha avuto subito successo.
Nel menu estivo, partendo dagli antipasti, troviamo invece delle versioni molto spinte di piatti come le animelle e l’asino. Una carne dolce, quest’ultima, che nel ristorante si lavora già da un anno, ma che arriva per l’estate inmodalità “asino tonnato” – che sembra difficile da proporre, ma in realtà è di facile impatto per il cliente – con tonno sott’olio home made, uova bio e asino marinato attraverso una preparazione abbastanza lunga, ma che lo rende molto tenero.
“Il nuovo menu estivo è legato a un filo unico, che porto avanti da quando sono da Giulia – racconta lo Chef di casa Pierluigi Gallo -Voglio esprimere con i miei piatti la grande attenzione che ripongo sulla concentrazione dei sapori, sulla ricerca della materia prima e lo studio sui prodotti, mai banali e rigorosamente del territorio. Cerco sempre di andare nella stessa direzione, puntando a crescere e pulire i sapori, per renderli sempre più decisi. Così il cliente percepisce quello che ha davanti e capisce ciò che sta mangiando. Questo è un menu molto sentito, perché anche solo in una salsa o in una frittura c’è sempre qualcosa che mi lega al passato, alla tradizione italiana e di famiglia, con la quale sono cresciuto”
Piatti da accompagnare agli impeccabili abbinamenti del sommelier Fabio Romolo Buratti che, per ogni portata, è in grado di estrarre dal suo cilindro il vino giusto. Una proposta non convenzionale e attenta alle piccole realtà, frutto della sua passione e ricerca certosina che fa divertire il clienti, in un gioco continuo di acidità, dolcezze, aromi.
Giulia è aperto ogni giorno, tranne il martedì, a partire dalle ore 18, per un aperitivo o un cocktail da gustare in terrazza, preparati con maestria dal bar tender Gianluca Storchi, che propone le sue miscelazioni anche dopo la cena.
“Per quest’estate consiglio il Pimm’s de noantri, aperitivo fresco e stimolante con pimm’s, shrub allo zenzero e chinotto bio – suggerisce Gianluca – oppure il Mediterraneo, il nostro martini della casa con gin VII Hills, vermouth alla foglia di olivo, marsala stravecchio ed essenza di alloro. Mentre per il dopocena senza dubbio il Just for Giulia, con rye whiskey, cherry brandy e Lillet, ricco e corposo ma adatto anche per le calde serate estive”.
Oltre al nuovo spazio all’aperto di Giulia Restaurant e alla gustosa linea di gnocchi per un aperitivo indimenticabile, la cena verrà subito servita sotto un meraviglioso cielo stellato della capitale.
PER INFORMAZIONI:
GIULIA RESTAURANT
LUNGOTEVERE DEI TEBALDI, 4° – 00186 ROMA
TEL. +39 0695552086
APERTURA: 18:00 – 02:00
www.giuliarestaurant.it