Waterloo: la posizione centrale


Nel 1815 la Francia è nuovamente in conflitto con il resto dell’Europa.
Tra i vari eserciti Alleati, quelli più pericolosi per i francesi sono quello prussiano e quello britannico-olandese-tedesco, stanziati in Belgio.
Questi due eserciti sono, però, distanti l’uno dall’altro.
I francesi occupano Charleroi, mettendosi in mezzo tra i due eserciti Alleati.
I francesi cercano di attuare la strategia della posizione centrale, che consiste nel mettersi in mezzo a due eserciti e poi, sfruttando una maggiore velocità, annientarli uno alla volta.
Occupando Charleroi i francesi attuano la prima parte del piano.
Il primo obiettivo è l’esercito prussiano che viene attaccato a Ligny.
I francesi vincono la battaglia, ma i prussiani non sono annientati, anzi, riescono a ritirarsi prima di essere presi tra due fuochi.
Con questo la strategia francese fallisce.
I francesi attaccano i britannico- olandesi- tedeschi a Waterloo, ma ormai è troppo tardi.
I due eserciti Alleati si riuniscono annientando quello francese.