L’importanza di essere un pinguino


Freschi vincitori del SUMMER CONTEST 2019 di Qube Music, arrivano sulla scena gli Handshake, con il loro singolo “The Importance of Being a Penguin”, seguito da un iconico videoclip dove il protagonista, un pinguino, si perde nella meravigliosa Londra durante una giornata da turista.
Testi in lingua inglese, tanta energia e coinvolgimento emotivo sono le parole chiave di questa band, che trae origine dal 2015, quando in un piovoso pomeriggio di Marzo, dentro una Ford Fiesta scassata, Giulio Vannuzzi (da poco uscito dai Marasma) chiede a Lorenzo Burgio (batterista dei Finister) di iniziare una collaborazione nel nome del loro grande affiatamento, partendo da alcune idee che gli aleggiavano in testa da tempo. Alla formazione iniziale si aggiungerà poi, nel 2016, Tommaso Giuliani (Clever, Marasma) alla batteria e parti elettroniche.
Negli Handshake coesistono psichedelia ed elettronica, riff energici e melodie alle volte graffianti e alle volte più sognatrici.

The Importance of Being a Penguin:
In un mondo in cui è sempre più difficile trovare stimoli spirituali autentici, viene da guardarsi costantemente intorno, allo stesso tempo impauriti e speranzosi, per trovare quella scintilla che ci renda fieri di vivere.
Dopo aver atteso un aiuto esterno che non arriverà mai, la salvezza sembra essere unicamente la pura ed ingenua immaginazione. La voglia di zittire il mondo e di cavalcare un pinguino artico su di una calda spiaggia, è decisamente l’unica emozione auspicabile per continuare a vivere la propria esistenza.
In atmosfere languide, dilatate ed ariose ma inquietanti, il pinguino fa improvvisamente irruzione cavalcando chitarre, potenza e tanta energia emotiva. The Importance of Being a Penguin è così un viaggio che parte da un disarmante nulla e spera di arrivare ad un instancabilmente profondo tutto.
.
Fonte:
Sonyca