F1 – Due pesi e due misura in Austria


La gara in Austria, al Red Bull Ring, ha presentato subito il conto alla Ferrari ed è stato un conto amaro. Infatti, dopo quanto accaduto in Canada tra Vettel ed Hamilton, dalla direzione gare avevano promesso in futuro , maggior flessibilità e che sarebbe stata garantita più permissività ai piloti in gara, ovviamente salvaguardando la sicurezza durante i duelli.
Ma da questo ad assistere ad un episodio simile a quanto accaduto in Canada in così breve tempo, sembra un assurdo scherzo del destino e, soprattutto, ne deriva una decisione che porta all’adozione di due pesi e due misure a danno della Ferrari.
Veniamo alla gara. In partenza Leclerc è velocissimo, mentre Verstappensi pianta sulla griglia e si ritrova addirittura ottavo, perdendo sei posizioni in un niente.
Il francese della Ferrari tiene la testa, seguito da Bottas, Hamilton, Raikkonen, Norris e Vettel.
Vettel in due giri sorpassa sia Norris che Raikkonen.
All’11.mo giro Verstappen, un’autentica furia, è addirittura quinto. E’ da tener ben presente che le due Ferrari , tra le auto in testa sono le uniche che montano le soft, mentre gli altri hanno delle Medium.
Al 22.mo giro Vettel e Bottas escono insieme per il cambio gomme.
Al box i meccanici Ferrari, non erano pronti con le gomme bianche e Vettel perde tantissimo tempo, quasi 5 secondi, precipitando in 8.va posizione.
Al giro successivo esce Leclerc ed il cambio è velocissimo.
Quanti errori ai box della rossa quest’anno? Troppi.
Al 30.mo giro Hamilton rientra ai box per il cambio gomme e per la sostituzione del muso danneggiato.
Dal 40.mo giro Verstappen inserisce il turbo, ed inizia una progressiva rimonta ai danni di Vettel.
Al 50.mo giro, il pilota olandese , incoraggiato da una marea di tifosi, Vettel è scavalcato e al 57.mo giro anche Bottas entra nel mirino della Red Bull ed è sorpassato.
Al 69.mo giro Verstappen è incollato a Leclerc si infila all’interno della curva a destra e spinge Leclerc urtandolo leggermente, tanto è vero che la Ferrari sobbalza staccandosi dal suolo, La gara è under investigation, ma i giudici stavolta lasciano correre e confermano la vittoria dell’olandese, autore del giro più veloce davanti a Leclerc, Bottas sul podio poi Vettel e Hamilton.
Norris fantastico sesto posto.
A fine gara dopo la premiazione si è verificato un episodio davvero imbarazzante per la federazione , in quanto tnte testate giornalistiche hanno comunicato che a seguito dell’investigazione, Verstappen era stato penalizzato e Leclerc aveva vinto la gara. In effetti la notizia era un fake, ma era stata pubblicata su una chat wa della federazione ed era diventata virale, subito negata dai vertici della F1 .
Ogni settimana il circus fa parlare di se. Bernie dove sei?