MotoGP – Aprilia Racing alla riscossa


Dopo il passaggio di Rivola dalla Formula 1 alla MotoGp quale nuovo A.D. della scuderia italiana, la Aprilia Racing, ha deciso di tornare ai fasti del passato. Non dimentichiamo che seppur non ha mai vinto in Motogp, la scuderia italiana si è aggiudicata dieci titoli mondiali nella classe 125 e nove titoli iridati nella classe 250, senza dimenticare i tre titoli in Superbike. Ha lanciato campionissimi del calibro di Valentino Rossi, Max Biaggi e Loris Capirossi.
Quest’anno punta su due piloti bravi ma che hanno sempre dimostrato parzialmente il loro valore, ovvero Alexis Espargaro e Andrea Iannone. Il secondo dopo stagioni in chiaroscuro con la Suzuki è intenzionato a riscattarsi e confermare quanto di buono si è sempre detto di lui.
In settimana è stato presentato lo Sky VR46 Racing Team. Anche quest’anno, in moto2 con Bulega e Marini e in moto3 con Foggia e Vietti, le premesse di un ennesimo mondiale da protagonisti ci sono tutte. Soprattutto considerando il particolare non trascurabile della grande attenzione prestata dalla scuderia ai giovani talenti italiani.
Cresce l’attesa per la imminente presentazione, a Jakarta lunedì 04 febbraio, della nuova Yamaha 2019 di Rossi e Vinales.
Dopo anni di magre consolazioni, sarà questa la stagione del riscatto della casa nipponica?
Intano in settimana è stata svelata la nuovissima Yamaha Petronas, che parteciperà a tutte e tre le categorie con un particolare interesse per la classe regina con Quartararo e Morbidelli, quest’ultimo rookie dell’anno con la Honda nel 2018, che ha già dimostrato una particolare affinità con la Yamaha quasi ufficiale nei vari test da novembre ad oggi.