F1 – Dalla Formula Uno alla Formula E
Spenti i riflettori della Formula 1 si sono accesi quelli della Formula E , che negli ultimi anni ha attratto sempre più tifosi e contestualmente più investitori e sponsor. Anche Niko Rosberg non ha saputo resistere alla tentazione ed ha investito in questo promettente settore.
Da quest’anno i team in gara sono passati ad 11 con l’entrata di piloti provenienti dal circus della Formula 1, ovvero Felipe e Vandoorne.
Le scuderie si sono impegnate e tanto per ridurre il gap sia in termini qualitativi ma anche in termini di spettacolo con la classe regina.
Ed infatti si sono registrati importanti e sensibili miglioramenti, sia in relazione alla velocità, passando dai 240 kmh di punta della scora stagione ai 280 Kmh della presente, che in relazione all’accelerazione ,per passare da 0 a 100 Kmh saranno necessari 2.8 secondi contro i 3,0 dell’anno scorso.
Per quanto riguarda l’affidabilità dei sistemi di alimentazione in questa, che è la quinta stagione di gare ufficiali , si registra la novità più importante, in quanto contrariamente all’anno scorso i piloti non saranno costretti ad un pit stop per cambiare la monoposto a causa dell’esaurimento delle batterie di alimentazione, ma le stesse garantiranno propulsione fino a fine gara.
La potenza delle monoposto, è stata incrementata e si è passati dai 270 Cv dello scorso anno ai 305 dell’anno in corso.
La lunghezza delle monoposto è passata dai 5,00 metri del 2017/2018 ai 5,16 dell’odierno campionato.
Passiamo alla prima gara , disputatasi sabato 15/12/2018 sul circuito di Al §Diriyah in Arabia Saudita, dove ha trionfato Da Costa pilota della BMW.
Esordio sfortunato per Felipe Massa , costretto al ritiro da un guasto all’impianto elettrico della sua monoposto.
In settimana la rivista Autosprint ha premiato con i caschi d’oro alcuni protagonisti della passata stagione della Formula 1, e il casco d’oro speciale è andato a Charles Leclerc, che in occasione della manifestazione, ha dichiarato che non vede l’ora di iniziare la nuova stagione a bordo della rossa di Maranello ed al fianco di un campionissimo del calibro di Sebastian Vettel.