F1: Il dominio interrotto
Nel regno incontrastato di Hamilton e della Mercedes domenica 8 luglio si è registrata la svolta. La Ferrari di Sebastian Vettel ha interrotto un dominio incontrastato, ben 5 vittorie di fila negli ultimi 5 anni, che sembrava interminabile.
Nel circuito inglese, per il decimo appuntamento della Formula 1 2018, Hamilton si presenta dopo un sabato da urlo, che gli ha permesso di conquistare la pole position, mentre Vettel si presenta con due cerotti vistosi ai lati del collo a causa di un fastidioso torcicollo che lo ha tormentato per tutto il sabato.
La giornata si presenta molto soleggiata e calda, un clima atipico per Silverstone e che potrebbe creare non pochi problemi alla monoposto di Lewis, costretta già nel corso della gara austriaca a subire il blistering ai pneumatici per l’elevata temperatura.
La Williams partirà dalla pit lane a causa dei notevoli problemi riscontrati per la novità dell’inserimento del DRS tra la curva 1 e la curva 2, ovvero subito dopo il rettilineo di partenza. Infatti le auto, arrivando alla curva 1 ed avendo il DRS attivato, costringono il pilota a richiudere l’alettone manualmente con un tasto, per approcciare la curva davvero stretta, e successivamente a seguito dell’inserimento del sistema l’alettone si riapre, per poi richiuderlo dopo poco alla curva 2. La monoposto inglese a seguito di un problema tecnico restava con l’alettone aperto con ovvi problemi di instabilità nell’affrontare le curve .
Dopo nove gare le tre scuderie leader si sono perfettamente divise le vittorie, con tre a testa per Vettel e Hamilton e tre per la Red Bull , di cui due con Ricciardo ed una con Verstappen.
Hartley durante il sabato è stato protagonista di un incidente davvero spettacolare, in pieno rettilineo infatti, c’è stato un cedimento strutturale della ruota anteriore sinistra, e perso il controllo della monoposto si è schiantato sulle barriere di protezione.
In partenza Lewis Hamilton e Vettel sono affiancati, ed il ferrarista ha uno scatto felino che gli permette di bruciare il pilota inglese, davvero stranamente in difficoltà , perchè superato anche dal compagno di squadra Bottas e in un nonnulla affiancato da Raikkonen, che in preda all’adrenalina pura lo aggancia con l’anteriore e lo manda in testacoda. Il campione del mondo si trova a dover subito rimontare, avendo così perso del tutto il vantaggio della pole position, ripartendo dal fondo del gruppo. Raikkonen si trova in quinta posizione ma la vettura sembra irresistibile e superato Ricciardo si riporta in quarta posizione. Hamilton via radio fa sapere ai suoi meccanici che la sua auto è danneggiata, anche se il contatto è stato ruota contro ruota. Vettel fa subito il giro più veloce ed al terzo giro e già a 3’’500 di vantaggio su Bottas.
Al nono giro Hamilton è già in 7.ma posizione e dopo due giri superato Hulkenberg si porta in sesta posizione a 13 secondi da Daniel Ricciardo. Al 14.mo giro Raikkonen fa il suo primo pit stop e deve scontare i 10 secondi di penalizzazione per l’incidente con Hamilton. Rientra in 11.ma posizione.
Al 21.mo giro Vettel fa il suo pit stop perché ha del blistering sulla gomma anteriore sinistra e monta la gomma bianca, rientrando in pista prima di Hamilton e dopo Bottas, che al giro successivo si ferma riconsegnando la leadership alla rossa di Maranello.
Al 25.mo giro Hamilton si ferma per montare, anche lui la gomma bianca come tutti gli altri piloti. Al 30.mo giro Hamilton fa il giro più veloce e tenta la rimonta su Raikkonen che lo precede in gara.
Al 33.mo giro Ricciardo si ferma per la seconda volta ai box per montare gomma gialla , il caldo fa sentire i suoi effetti sui pneumatici. Subito dopo anche Vettel e Raikkonen, approfittando della safety car in pista per l’incidente della Alfa , si fermano e rientrano con gomma gialla rispettivamente in seconda e quinta posizione.
Al 38.mo giro si riparte e Raikkonen ingaggia un bel duello con Verstappen, che ha la meglio, ma subito dopo, a causa di un altro incidente tra Sainz e Grosjean, rientra in pista la safety car. Al 41.mo giro si riparte ed inizia la caccia di Vettel a Bottas, sono giri entusiasmanti e spettacolari con le due Ferrari a caccia delle due Mercedes. Gomme soft contro gomme medium.
Al 47.mo giro Verstappen , forse a causa di un suo errore, esce di pista e perde posizioni fino ad uscire, ma l’attenzione di tutti è concentrata sulla Ferrari di Vettel che entra in scia a Bottas ed in un punto impensabile in curva infila il pilota Mercedes come un tordo, magia pura di Seb, che sembra dare una frustata alla sua rossa e portarla lì dove nessun pilota mortale avrebbe potuto condurla, ma Seb è un marziano .
Anche Hamilton subito dopo, forse a seguito di un ordine di scuderia impartito a Bottas, lo supera e si porta al secondo posto. Seguito subito dopo da Raikkonen, che si porta in terza posizione e dalla radio con i box si sente forte e chiaro “vado a prendere Hamilton amico mio” ma non c’è più tempo, la gara si chiude con una strepitosa storica vittoria della Ferrari di Sebastian Vettel nel feudo Mercedes, seguito da un eccezionale Hamilton , da ultimo a secondo, e da Raikkonen. Per Seb è la 51.ma vittoria in carriera, come un altro mito, Alain Prost.
Ancora un siparietto radio a fine gara, con Vettel che ringrazia , come suo solito, i ragazzi della scuderia e grida “grazie ragazzi , qui a casa loro, ahahahahah, grazie ragazzi”
Davvero grande strategia della ferrari, che ha azzardato la seconda sosta al box , montando la gialla, ed alla luce delle entrate della safety car, la scelta è stata vincente. Dopo ben anni l1 Ferrari torna a vincere in Inghilterra e dopo 14 anni due Ferrari salgono sul podio.
A fine gara , piccola nota polemica di Maurizio Arrivabene , Team principal della Ferrari, che si lamenta della penalizzazione inferta a Raikkonen, decisamente eccessiva a suo giudizio.
Sul podio Vettel, perde la sua freddezza teutonica , improvvisando un balletto davvero simpatico, che risulterà indigesto ai vertici Mercedes, pazienza.
Adesso la Ferrari conduce nella classifica costruttori con 20 punti di vantaggio sulla Mercedes e Vettel si porta a + 8 punti su Hamilton.
Il mondiale è equilibrato, il tutto a vantaggio dello spettacolo.