Poesia alla figlia. Noi, famiglia italiana


In foto, una poesia. Semplici pensieri di un padre italiano di una famiglia tradizionale.
Tradizionale in questo caso non significa regrograda ma, semplicemente, una famiglia cristiana fatta da un papà uomo, mamma donna, e una figlia nata da loro amore.
Emozioni che, è banale dirlo e spiace sottolinearlo a chi non vuole sentire, non possono certo capitare al nuovo concetto di famiglia che alcuni vorrebbero si affermasse.
Uomini con uomini, donne con donne, uomini che diventano donne e donne che diventano uomini: la perdita di ogni riferimento naturale in quella che è la prima forma di società con la quale ogni nuovo essere umano viene a contatto. In una parola, la sovversione di ogni valore culturale italiano e mondiale (non c’è società o cultura al mondo che sia fondata su famiglie omosessuali) di cui, se non porremo un freno impedendo ogni forma di adozione, ci pentiremo amaramente.
L’atto di profondo amore che impegna due persone nella procreazione, il donarsi l’uno all’altro, diventa uno squallido atto di egoismo di voler adottare un bambino condannandolo, col l’esempio distorto della propria condizione, a una vita di diversità.
L’autore, Patriota Nero, uno dei nostri più assidui e preziosi collaboratori, uomo di sincera fede cristiana, ha voluto così esternare le emozioni che prova da papà alla vigilia della prima comunione della figlia.
Noi tutti di WeeklyMagazine gli siamo vicini in questi bei momenti e auguriamo alla piccola e alla sua bella e tradizionale famiglia italiana, ogni augurio di prosperità e serenità.