San Gennaro fa il miracolo


San Gennaro ha fatto il miracolo. Il mistico evento è avvenuto oggi (NDR: ieri) alle ore 18.37 circa nella Basilica di Santa Chiara posta nel cuore della città partenopea.
Il cardinale Sepe ha annunciato l’avvenuto scioglimento del sangue al folto pubblico presente e ha invocato “il dono della pace per un popolo che vive nel disagio economico, per le privazioni a cui sono costretti in molti, per il dolore di chi ha perduto il lavoro”.
Al miracolo ha fatto da cornice il corteo, al quale ha partecipato anche il Vicesindaco Raffaele Del Giudice, che si è snodato lungo le vie del centro storico di Napoli.
Il prodigio, che avviene anche il 19 settembre ed il 16 dicembre, consiste nello scioglimento del sangue del martire contenuto in alcune ampolle di vetro. Secondo la tradizione, subito dopo la decapitazione sarebbe stato conservato del sangue, come era abitudine a quel tempo, raccolto da una pia donna di nome Eusebia.
Il cardinale, annunciando l’avvenuto prodigio, ha anche sottolineato che “occorre ringraziare Dio perché attraverso il patrono ci sta vicino, cammina con noi e ci accompagna”.
Nella superstizione popolare infatti, se non avvenisse il prodigio dello scioglimento del sangue posto nelle ampolle, sarebbe segno di un risentimento del Santo Gennaro nei confronti della città e costituirebbe un oscuro segnale presagio di sciagure.
Viceversa la liquefazione del contenuto delle ampolle è ritenuta foriera di buoni auspici per la città.