L’Allianz Stadium si dipinge d’azzurro


22 aprile 2018 una data da ricordare. A nove anni dall’ultima vittoria a Torino, il Napoli ripete l’impresa e si porta a quattro giornate dal termine della stagione, a meno 1 dalla Juventus capolista riaprendo di fatto il campionato. È ormai probabile infatti che le due squadre si giocheranno lo scudetto fino alla fine. Una vittoria importante quella dei partenopei, solo 4 squadre nelle ultime 7 stagioni sono riuscite a strappare i tre punti nello Juventus Stadium in serie A. Alle fantastiche quattro squadre a cui è riuscito il colpo, Inter, Sampdoria, Udinese e Lazio si unisce anche il Napoli di Sarri.
Lo storico trionfo è stato festeggiato in città con fuochi d’artificio e caroselli che si sono protratti fino a notte fonda. I napoletani sono letteralmente impazziti dopo il triplice fischio del direttore di gara sig. Rocchi e migliaia di tifosi si sono riversati all’aeroporto di Capodichino per accogliere gli eroi al loro rientro da Torino Caselle.
Una festa incontenibile, montata già durante l’ultimo turno infrasettimanale. Sembrava impossibile fino a qualche giorno fa, addirittura impensabile quando la Juventus vinceva a Crotone 1-0 ed il Napoli era sotto in casa contro l’Udinese. Ma gli azzurri, però, non hanno mai mollato, ci hanno creduto soprattutto grazie ad un pubblico che li ha sostenuti e spinti nel momento più difficile ribaltando con il suo entusiasmo il risultato con Chievo e Udinese.
A tanto clamore Maurizio Sarri risponde smorzando gli entusiasmi, consapevole di aver solo regalato un’emozione speciale ai tifosi vincendo una partita importante, sentita e sofferta, ma non decisiva. Una gara che definirla tale è forse riduttivo considerata la soddisfazione enorme che diffonde e l’onore che apporta alla grandezza di questo Napoli.
L’elemento determinante probabilmente è da riscontrare nella voglia di vincere che questa volta è mancata alla Juve. Il Napoli ha giocato meglio e di più, impedendo alla squadra di casa di esprimersi. Gli azzurri con il solito possesso palla hanno guadagnato una supremazia territoriale costante, mentre i bianconeri hanno solo provato a portare la partita fino in fondo con lo 0-0, credendo di averlo maturato. Un atteggiamento non da Juve, irriconoscibile in alcuni uomini decisivi quali Higuain, Dybala o Khedira con il freno a mano costantemente tirato. Nel Napoli invece ha dominato la voglia di Sarri di imporsi e fare la partita. Il momento decisivo è allo scadere del 90′, sugli sviluppi di un corner, stacco imponente di KK che si libera di Benatia, travolge Buffon e fa esplodere i 1000 tifosi azzurri presenti nello spicchio ospiti dello Stadium. Il Napoli vince a Torino 1 a 0. Un risultato che adesso impone alla Juve di mantenere caparbiamente la vetta senza avere più la possibilità di gestire un ampio vantaggio avendo comunque, con una sola lunghezza, ancora il destino nelle proprie mani. Allegri ormai sa di non poter più sbagliare ed il calendario comincia ad esse impegnativo, considerando le due trasferte delicatissime in casa dell’Inter e della Roma, l’umore in ambito juventino, inevitabilmente non è tra i migliori.
Come finirà non lo possiamo sapere, ma possiamo dire, senza ombra di dubbio, che questo è il più bel campionato degli ultimi anni.
E intanto Napoli torna a sognare!