La FIAT 500 é ora al MoMA


Per festeggiare il 60° compleanno della Fiat 500, (1957), Museum of Modern Art di Manhattan, a New York, quasi sicuramente il più importante “tempio” di arte moderna al mondo, ha voluto accoglierla e celebrarla in uno dei suoi prestigiosi padiglioni. Il MoMA ha inserito, all’interno della propria galleria permanente, un modello della storica 500 “F”, la più popolare di sempre, prodotta dal 1965 al 1972 e indelebile simbolo del “made in Italy”, quella che ha reso l’Italia uno dei maggiori esportatori di uno stile sobrio, elegante e funzionale.
Celebrata, dall’arte al cinema, la “cara e vecchia 500” è riuscita a restare sempre al passo coi tempi, modernizzandosi nel corso della sua lunghissima storia. Quest’auto è l’emblema della motorizzazione di massa che, dall’immediato dopoguerra, ha visto il “Bel Paese” crescere in maniera esponenziale, sia dal punto di vista economico che culturale.
Il MoMA ha definito la Fiat 500, icona della storia dell’automobile, che ha cambiato per sempre il modo di disegnare e di produrre auto.
L’aver aggiunto questo “capolavoro” al patrimonio del museo americano, ha certamente ampliato e, soprattutto, arricchito il racconto sulla storia del “design automotive”.
I numeri che il suo marchio e la sua forma, riversati sul nuovo modello della 500, hanno collezionato, solo negli ultimi dieci anni, sono reamente entusiasmanti. La versione del 2007 ha conquistato 2.000.000 di automobilisti e ha fatto incetta di premi e riconoscimenti, tra i quali il “Car of the Year” e il “Compasso d’oro”.
A noi, nostalgici appassionati di questo “simbolo nazionale”, non resta che augurare ancora lunghissima vita al nostro “fantastico gingillo a quattro ruote”, che nonostante il trascorrere del tempo, non riesce mai ad invecchiare.