Musica: passione trasversale


Si è conclusa la XXXI edizione di Futuro-Remoto che sì è svolta a Napoli dal 25 al 28 maggio nella splendida cornice di piazza del Plebiscito. Futuro-Remoto quest’anno ha avuto come focus le “connessioni” intese come confronto integrato di conoscenze, culture, tradizioni e tecnologie allo scopo di cooperare per potenziare il dialogo tra le persone e i popoli nella prospettiva di uno sviluppo sostenibile. In questo contesto merita grande apprezzamento il concerto tenuto domenica 28 Maggio alle ore 11.00 dal Coro dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” al Circolo Artistico Politecnico di Piazza Trieste e Trento. Il Coro Polifonico Universitario nasce nel 2011 proprio come progetto di incontro ed espressione della ricchezza culturale di tutta la comunità accademica, ma soprattutto è l’occasione di incontro fra studenti, anche Erasmus, docenti, personale tecnico-amministrativo ed amici dell’Ateneo, per favorire l’aggregazione e la partecipazione tra le diverse realtà sociali e culturali, il confronto con altre realtà universitarie, che vogliono coinvolgere con la musica, promuovendo anche generi musicali diversi, per vivere la musica come gioco, per divertirsi e divertire, mettendo insieme pezzi “alti” e “leggeri” con il piacere di cantare insieme seguendo l’imprinting del maestro Carlo Forni, docente di pianoforte presso il Conservatorio di Salerno che, con la sua professionalità e la sua simpatia, riesce magicamente ad assemblare voci e suoni rendendo ogni esibizione unica ed emozionante.